La sera del 9 giugno gli alunni delle classi 2A-2B-2C della scuola secondaria, coordinati dai docenti Emanuella Antezza, Damiana Mele, Mery Zicari, Carmen Pignatelli, hanno condiviso alle famiglie il video realizzato sulla Divina Commedia. A coronare la proiezione del video dell’intero Poema ci sono stati i brani musicali “Danza medievale, Paolo e Francesca, Schiarazula-Marazula”, eseguiti da flauti e metallofoni, diretti dalla prof.ssa Carmen Pignatelli.
Protagonisti del video e delle musiche sono stati gli alunni che sinergicamente hanno reso magico il momento conclusivo.
Spiegare la Divina Commedia agli adolescenti, per i docenti di Lettere, costituisce una vera e propria sfida. Penetrare nella profondità del pensiero dell’autore, far cogliere le sfumature linguistiche, la simbologia e le metafore non è certo facile: il timore è sempre quello di annoiare l’alunno e di incorrere in semplificazioni, ma la certezza che Dante ha molto da dire ai ragazzi ci ha spinti a rivivere il viaggio delle tre cantiche: Inferno, Purgatorio e Paradiso in forma nuova e originale. Lo studio interpretativo dei ruoli è stato rivolto ai personaggi indimenticabili dell’opera: Dante, Virgilio, Caronte e Beatrice che sono anche i più noti, ma anche a Ciacco, Ulisse, Pia de’ Tolomei, Piccarda Donati, Paolo e Francesca, Santa Lucia, San Bernardo, gli invidiosi che parlano ancora a tutti, con le loro storie di vita, fatte di tradimento, perdono, giustizia; persino i fiumi dell’Inferno e del Purgatorio con i loro colori e la loro simbologia, nella nostra interpretazione, hanno preso corpo e parola. Il tutto ai ragazzi è stato reso magico perché oltre alla conoscenza didattica avvenuta in aula, l’interpretazione dei ruoli ha dato loro la possibilità di sviluppare la capacità immaginativa, la vocalità narrativa, il patos evocativo in un contesto topografico nuovo: lo scenario delle vie del borgo antico. Cunicoli, antri oscuri, angoli abbondonati di Via Matrice e di via Castello, hanno accolto i nostri piccoli attori che, per meglio identificarsi con il ruolo assunto, hanno indossato abiti scenografici. Per rendere ancora più insolito e originale il percorso didattico si è pensato di immortalare nel tempo i loro dialoghi, soliloqui, riflessioni, mediante una ripresa video; anche questa modalità didattica è stata da stimolo per altre forme di apprendimento emotivo.
Noi docenti siamo più che soddisfatti del lavoro realizzato, certi che ciascun alunno porterà con sé questa esperienza. Ringraziamo il Dirigente scolastico Dott.ssa Marina Agostino che sempre ha riposto fiducia nelle nostre proposte di lavoro didattico, ringraziamo le famiglie e gli alunni, ringraziamo la Pro Loco per aver messo a disposizione i costumi, ringraziamo il sig. Luigi Piccenna per la fattiva collaborazione.
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