Nella domenica dell’ottavario in onore della Madonna Maria Santissima del Rosario, Ginosa si risveglia con un sole estivo, famiglie e comitive si riversano al mare, con le spiagge e gli stabilimenti rimasti senza ombrelloni. Se non si combierà il regime delle aitorizzazioni, è inutile puntare il dito contro i gestori dei lidi.
Nel pomeriggio che diviene sera, la processione snoda per le vie del paese, la Vergine accompagnata dai fuochi d’artificio, torna a casa, nella chiesa Matrice, con splendido affaccio sulla gravina di Ginosa.
Mentre da Israele giungono echi di guerra, con l’invasione dei Terroristi palestinesi di Hamas, da uomini di buona volontà, non possiamo che rivolgere alla Vergine, una supplica per la Pace. Oltre l’odio e la brutalità degli uomini, ribadendo il diritto di Israele a difendersi e ad Esistere. Per la libertà di tutti.
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