GiNOSA – Mancano ormai pochi giorni dalla nascita del Bambinello e la storia che stiamo per raccontare rappresenta a pieno l’atmosfera magica che solitamente viene a crearsi intorno al Natale.
Siamo venuti a conoscenza da alcuni genitori che da qualche anno un simpatico Santa Claus si aggira per gli asili (scuole dell’infanzia) di Ginosa per la gioia di grandi e piccini, donando ai bambini, nel periodo natalizio, un giocattolo sempre diverso accompagnato da caramelle e cioccolatini.
La curiosità si fa sempre più incalzante e tutti a Ginosa iniziano a chiedersi chi sia la persona che ha deciso di indossare il costume rosso, il cappuccio col pon pon e la barba bianca per far sognare e divertire i nostri pargoli.
Ci siamo messi sulle sue tracce e come dei segugi abbiamo fiutato l’aria. Abbiamo chiesto un po’ in giro ed indagato sulla possibilità che potesse trattarsi di una iniziativa Comunale per accaparrarsi le simpatie dei più piccoli, ma le prove e testimonianze ci hanno prontamente smentiti. Sarà quindi un buontempone che non aveva nulla da fare? Sarà un pensionato che voleva accontentare i nipotini che non ha mai avuto?
L’aspetto vagamente giovanile ed atletico, sotto le spoglie di un affabile vecchio nonno, che si può notare dalle foto in nostro possesso, ci ha fatto scartare molte ipotesi e, indagine dopo indagine, con il nostro fiuto giornalistico, abbiamo scoperto che si tratta di un papà, di Ginosa, che semplicemente a sue spese, vuole strappare solo un sorriso ad ogni bambino. In una società come la nostra in cui spesso si vive di immagine, di protagonismo e di egoismo, un aspetto alquanto insolito che contraddistingue questa bella iniziativa è che il nostro buon papà, o meglio Babbo, si dona ai nostri piccoli senza clamore e senza pubblicità, rimanendo nell’anonimato più assoluto.
A questo punto tutti ci chiediamo se anche quest’anno in un paese intristito dal Covid e non solo e in questo Natale che si appresta ad essere diverso, più guardingo, e forse un po’ rinserrato, il nostro Babbo Natale aiutante farà la sua comparsa nelle scuole dell’infanzia di Ginosa?
Quale giocattolo porterà nelle feste natalizie del 2020? E soprattutto, riusciremo finalmente a scoprire chi è?
La caccia continua. Insieme ad una piccola e bella favola cittadina di cui forse, non solo a Natale, abbiamo tutti bisogno.(mip)
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