Dove sono finiti i punti e virgola? Che fine ha fatto il punto interrogativo? La messaggistica istantanea, specie quella che impazza in rete, sembra aver dimenticato la punteggiatura e la sintassi, Per non parlare degli accenti, che sembrano essere diventati un optional. Eppure dovremmo cambiare prospettiva: grazie ad internet gli indici di lettura sembrano schizzati in alto, nel periodo della pandemia. Tik Tok, il social decisamente più in voga tra i giovanissimi, ha riservato un apposito spazio, toc book, per discutere di lettura e gli editori registrano un aumento della vendita di libri del 200%. In ascesa anche gli abbonamenti agli audiolibri, soprattutto tra i ragazzi. Primi in classifica, Capitano Nemo e L’isola del tesoro, segno che la ricerca di nuovi mondi non è mai mutata. Si legge dunque, anche se diversamente. Gli effetti si sentono e si vedono anche in provincia, anche a Ginosa, dove non ci sono più librerie Ma gli ordinativi fioccano su Amazon e dove si susseguono incontri e presentazioni di libri, come testimonia il lavoro dell’Arci e del presidio del libro, anche se i giovani continuano a fare il mondo a sé.
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