Era il Pomeriggio del 2 maggio del 1944 a Ginosa, quando Domenico Di Fonzo allora appena 13enne, rientrando dai campi dopo la solita giornata di lavoro, seduto in fondo ad un traino, di spalle al gruppo di donne e con lo sguardo rivolto alla strada, fu casualmente testimone di uno degli avvenimenti più tragici della storia locale ginosina. 9 persone, tutte del posto, furono dilaniate dall’esplosione di mine tedesche. Una scena terribile della quale Il sig. Domenico fu l’unico testimone oculare e che segnò per sempre la sua infanzia. Udì l’esplosione e vide alcune cose saltare in aria. Avete visto! disse U’ criatur alle donne impegnate a parlare e che non si accorsero di nulla.
PIÙ COMMENTATI