“Con l’approvazione ieri in Senato del ddl di conversione del decreto legge sull’attuazione del PNRR, si è purtroppo fatto un ulteriore passo avanti verso il commissariamento dei Giochi del Mediteraneo di Taranto 2026. Come M5S ci stiamo battendo a tutti i livelli per scongiurare questa ipotesi. Avevamo presentato a prima firma del senatore Mario Turco due subemendamenti: il primo dove chiedevamo di sopprimere l’emendamento per il Commissariamento e in subordine che la figura del Commissario venisse individuata nel Prefetto, entrambi bocciati Così come formulato l’emendamento sul commissariamento nell’organizzazione dei Giochi appare confuso, dal momento che non si capisce quali poteri debba avere il Commisario, quale figura si intenda nominare e se saranno commissariate alcune opere o il comitato organizzatore; non motivato, e rischia di far fallire i Giochi, azzerando un lavoro di anni. Come si dice, poche idee e ben confuse. Il Governo dovrebbe lavorare assieme al territorio per spendere bene le risorse e avere un confronto con le istituzioni locali, che invece è mancato. Auspichiamo una presa di posizione compatta dei Comuni coinvolti per dire no a un commissariamento che penalizzerebbe le comunità solo per motivazioni politiche. Il presidente Emiliano si è già espresso in merito e sta facendo quanto in suo potere per impedirlo, ma sarebbe servita una presa di posizione da parte di tutti i consiglieri tarantini. Purtroppo ancora una volta il tornaconto politico ha avuto la meglio sul bene della città”. Lo dichiara il capogruppo del M5S Marco Galante.
“I Giochi Del Mediterraneo – conclude Galante – devono essere decisivi per la riconversione economica del territorio tarantino per cui stiamo lavorando da anni. Il comitato direttivo sta facendo la sua parte e non ci sono ritardi che possano giustificare un simile provvedimento. Non possiamo perdere questa opportunità e sprecare una ulteriore occasione di cambiamento per la città. Lo dobbiamo ai tarantini”.
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