“Solo l’anno scorso, il cancro ha colpito 390.700 italiani e parliamo delle nuove diagnosi: è per questo che apprezzo profondamente il contributo che abbiamo dato con l’approvazione di una mozione parlamentare per potenziare gli strumenti utili nella lotta del nostro tempo. Una votazione che arriva proprio in occasione della Giornata mondiale contro il cancro, che si celebra il 4 febbraio, e che ci impone di fare ulteriori sforzi sul fronte della prevenzione, che resta la prima arma a disposizione per superare con successo la malattia. Tra gli impegni affidati al Governo c’è l’adozione effettiva del Piano oncologico nazionale, promuovendo anche un accordo definitivo in sede di Conferenza Stato-Regioni; ma anche una concreta attuazione del piano “Samira” per migliorare l’utilizzo delle tecnologie radiologiche e nucleari, il potenziamento degli screening oncologici per la diagnosi precoce dei tumori e tanto altro, sia per la prevenzione e cura della malattia sia per i percorsi di sostegno al paziente già in cura. E’ un provvedimento che ha incontrato il voto unanime della Camera e non è da poco: sta a significare quanto il cancro ci coinvolga tutti come comunità nazionale ed è per questo che bisogna mantenere alta la guardia, spronando tutti i livelli istituzionali a mettere il piede sull’acceleratore della ricerca e dell’aggiornamento per affrontare sempre meglio un percorso doloroso e difficile”.
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