(Nota stampa a firma del coordinamento cittadino Forza Italia Ginosa – Marina di Ginosa consiglieri comunali Avv. Patrizia Ratti, Avv. Ines Galeotti e Dott. Vincenzo Rizzi)
Siamo persone libere, in uno stato democratico ed abbiamo il coraggio di dissentire e segnalare quello che non va nella nostra comunità. Continuiamo ad esercitare il nostro mandato elettorale coerentemente con le nostre idee, la nostra competenza, senza aver paura di chi, cerca di metterci il bavaglio, solo perché non siamo soldatini allineati con la maggioranza. Rappresentiamo tutti quei cittadini che hanno creduto nel nostro progetto e stiamo onorando il nostro ruolo, senza metterci in ridicolo, come qualcun altro, al contrario, sta facendo! Separatista è chi nega l’evidenza dei problemi e cerca lo scontro. Pertanto, proseguiamo col nostro lavoro ed oggi segnaliamo un’altra questione rispetto alla quale siamo in disaccordo: l’avviso Vacanza al mare – Colonia marina anziani 2022. Quando si tratta di fare cassa l’Amministrazione Parisi non guarda in faccia a nessuno. Neanche agli anziani pensionati che, per poter usufruire dei soggiorni estivi organizzati dal Comune, non solo devono pagare, ma devono farlo in anticipo, con la speranza di entrare in graduatoria. Onestamente avremmo preferito che, per i percettori di pensioni minime, la partecipazione fosse gratuita e non con un balzello di 20 euro con ISEE massimo di 10.000 euro! Dopo la pandemia e i rincari delle bollette e dei generi di prima necessità a causa della guerra in Ucraina sarebbe stato un bel gesto. E invece, nonostante venga sbandierata ai quattro venti una presunta solidità del bilancio comunale, non si trovano mille euro in più per garantire la gratuità della vacanza al mare per i nostri anziani più fragili dal punto di vista economico. E come se non bastasse, nel bando recentemente pubblicato, ai candidati al soggiorno marino viene chiesto di allegare alla domanda di partecipazione la ricevuta di pagamento della quota prevista, a prescindere dall’ammissione in graduatoria. Come dire insomma che i pensionati esclusi dovranno anche richiedere e attendere (quanto tempo?) il rimborso di quanto versato! Le domande di ammissione si potranno presentare a partire dal 13 giugno, quindi siamo ancora in tempo per modificare sia l’avviso che il modello di domanda. Noi abbiamo una concezione diversa di welfare e non ci stancheremo mai di lottare per garantire i diritti dei cittadini più deboli, senza mettere le mani nelle loro tasche.
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