La chiusura della finestra di Puglia Capitale Sociale 3.0 e il lancio del nuovo programma regionale di Politiche Giovanili ci consegnano un Terzo Settore protagonista
Da qualche giorno si è chiusa la finestra per la candidatura di progetti afferenti alla Linea A di finanziamento del Bando Puglia Capitale Sociale 3.0, rivolto ad APS, OdV e Fondazioni di Terzo Settore: percentuali straordinarie di crescita nella partecipazione ad un bando rivolto esclusivamente ad un pezzo importante del non profit pugliese. Nelle stesse ore è stata approvata la Delibera Regionale che dà avvio al nuovo Programma delle Politiche Giovanili Regionali per il quale il terzo settore, attraverso la sua rappresentanza, ha giocato un ruolo importante nella gestione dell’intero percorso.
“Grazie all’attività di animazione svolta dal Forum e dai CSV con la regia della Regione Puglia e dell’Agenzia ARTI siamo certi che il numero di progetti candidati per Puglia Capitale Sociale è fuori di ogni aspettativa e previsione, anche le più rosee. Una enorme e straordinaria partecipazione che dimostra la vivacità e vitalità del tessuto del privato sociale pugliese quando opportunamente sollecitata dal pubblico. Il lavoro di evoluzione degli avvisi fatto nel tavolo istituzionale di confronto tra il terzo settore e l’Assessorato al Welfare e l’animazione territoriale organizzata da tutti i protagonisti dopo la pubblicazione del bando ha dato i suoi frutti. Siamo molto felici del risultato ottenuto e ci auguriamo che questo sia l’approccio per tutti gli investimenti strutturali verso un pezzo importante di società civile che è impegnato nel non profit pugliese” dichiara Davide Giove, Portavoce Forum Terzo Settore della Puglia.
“Nelle stesse ore c’è stata la pubblicazione della Delibera di Giunta Regionale che da avvio al nuovo Programma delle Politiche Giovanili: un programma che assegna un forte protagonismo agli Enti di Terzo Settore nella gestione dell’intero percorso e nella co-progettazione delle misure. Il Programma, che riconosce il profondo valore civico del Terzo Settore per le giovani generazioni, è il risultato di un importante lavoro di partecipazione che ha fatto incontrare con ottimi frutti la capacità di ascolto dell’intera struttura dell’Assessorato competente e della capacità di proposta del mondo dell’associazionismo e dell’Impresa sociale” continua Giove.
“La scorsa settimana è stata una settimana molto importante per il Terzo Settore della Puglia: la prospettiva sfidante di questi due eventi ci consegna responsabilità su una parte rilevante della comunità regionale. Siamo pronti ad accettare questa prospettiva avendo come bussola il benessere, la coesione e il pieno sviluppo delle comunità” conclude il Portavoce del Forum Terzo Settore della Puglia.
Al Forum del Terzo Settore della Puglia aderiscono: AGESCI, ACLI, ARCI, Legacoop Sociali, Confcoop Federsolidarietà, ANOLF, ANSPI, ANTEAS, AUSER, CNCA, CSAIN, CSEN, Croce Rossa Puglia, CSI, ENDAS, UISP, GRUPPI Vincenziano, MODAVI, Legambiente, Italia Nostra, Fidas, Anffas, Comunità Emmanuel, ANPAS, AICS, UNPLI Pro Loco Puglia, A.D.A., A.G.C.I. Sociale, ASC, ANMIC, Consorzio Opus, AVO, ASI.
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