LATERZA – I degenti lo guardano e lo salutano commossi dalle finestre, dove i vetri, per una volta, illuminano e non isolano il significato di una presenza, che si fa vicinanza e condivisione.
Il vescovo di Castellaneta, Monsignor Claudio Maniago, inizia dagli ultimi. Nella vigilia di Natale fa visita e da la benedizione a tutti gli ospiti del Centro Osmairm di Laterza, a testimoniare, con il gesto e la preghiera, l’empatia con le famiglie dei pazienti, che in questo difficile momento, sono così tanto provate e non possono riunirsi ai loro cari.
In una toccante cerimonia, Sua Eccellenza ha guardato negli occhi le persone anziane e gli uomini e le donne con disabilità, perché come ha detto il Papa, nell’omelia di ieri sera in San Pietro a Roma, nello scartato, tutti dobbiamo riconoscerci scartati, ma, nello stesso tempo figli amati, rivedendo in chi ha bisogno la presenza del Cristo che rinasce, dentro di noi e per noi.
Impartendo la benedizione solenne, il vescovo non ha mancato di ringraziare tutto lo staff Osmairm per lo spirito di abnegazione che ha dimostrato e che continua a dimostrare in un frangente di così alta difficoltà.
«Le vostre famiglie non possono abbracciarvi ora, ma vi vogliono bene» – ha testimoniato il vescovo. Monsignor Maniago ha fatto un ultimo regalo agli ospiti del Centro di riabilitazione di Laterza. Don Franco sarà una presenza costante nella struttura, sempre pronto ad ascoltare e comprendere quanti avranno bisogno di conforto.
Buon Natale a tutti. (mip).
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