Laterza – Il portavoce del movimento cittadino di Laterza “Sanità Pubblica…Art.32”, Basilio Solazzo, candidato alla carica di Sindaco nella recenti elezioni amministrative, “non si è reso responsabile di alcun reato di diffamazione nei confronti di Progeva”, l’azienda di compostaggio che opera nel territorio di Laterza”.
A chiudere la vicenda giudiziaria partita a settembre del 2018, il GIP di Taranto Rita Romano.
Al vaglio dei magistrati erano finite le dichiarazioni rilasciate da Solazzo ad alcune emittenti televisive, nelle quali i legali di “Progeva” contestavano il reato di diffamazione.
il G.L P. Rita Romano ha rigettato l’opposizione proposta nell’interesse della “PROGEVA” ed ha disposto l’archiviazione del procedimento. Affermando che le espressioni diffamatorie denunciate dalla “PROGEVA”, non hanno oltrepassato i limiti di verità, pertinenza e continenza, in quanto il SOLAZZO ha riferito notizie senz’altro vere di innegabile rilevanza pubblica, che avrebbero dovuto richiedere l’intervento dell’autorità amministrativa sulla corretta gestione del ciclo produttivo dell’impianto di compostaggio e sul tema ambientale particolarmente sentito in tutta la provincia tarantina afflitta da fenomeni di inquinamento di aria, terra e acque di dimensioni colossali. Il SOLAZZO non ha peraltro usato, ha concluso il G.I.P. espressioni aggressive ed in contrasto con il principio della continenza da rispettare sempre quando si intende esercitare il diritto di critica tutelato e garantito dall’art. 21 della Costituzione.
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