Un progetto di inclusione sociale per le persone transgender. È questo lo scopo dell’iniziativa intitolata “Lavoro in transito”
Una nuova opportunità per le per persone Transgender e non-binarie, che vogliano immettersi nel mondo del lavoro attraverso attività di impresa o di lavoro autonomo. Un corso Gratuito promosso da T GENUS – ARCIGAY REGGIO EMILIA – ARCIGAY PALERMO cofinanziato dell’UNAR.
“Il progetto promosso da TGENUS – ARCIGAY REGGIO EMILIA – ARCIGAY PALERMO, per favorire l’imprenditorialità trans – ricorda Vanna Failli la Presidente della Associazione T Genus – perché ancora oggi, nel 2021, una delle maggiori difficoltà per le persone trans* è sicuramente quella dell’accesso al mondo del lavoro, un mondo in cui spesso, anche solo la presentazione di documenti non rettificati, significa l’esclusione da percorsi lavorativi, anche a fronte di curricula di alto livello. Questo aspetto, unitamente alla discriminazione per questa fetta della popolazione, sia a livello sociale che familiare, si traduce spesso nel primo passo verso una grave esclusione sociale, con fenomeni di sfruttamento e repressione. Bisogna investire in conoscenza di qualità affinché sempre più in secondo piano possano essere messi gli aspetti personali, al fine di annullare gli atteggiamenti discriminatori. Per fare fronte in maniera innovativa a questo problema, l’associazione T Genus capofila del progetto, unitamente alle associazioni Arcigay Gioconda Reggio Emilia APS e Arcigay Palermo, ha costruito “Lavoro in Transito”, un progetto formativo per le persone trans* e non binarie che spiega come avviare una propria idea imprenditoriale”.
Il corso è reso possibile grazie al contributo del Fondo Sociale Europeo, dell’UNAR (l’istituzione del governo italiano che si occupa di politiche dell’antidiscriminazione), del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e di PON inclusione Fondo Sociale Europeo FSE 2014-2020 –J55E17000020007.
“Questo corso fornirà tutti gli strumenti per sviluppare la propria idea imprenditoriale, e si svolgerà in un ambiente sicuro pronto ad accogliere persone trans e non binarie – sottolinea Michele Formisano, coordinatore del progetto e vice Presidente dell’associazione T Genus.
“Lavoro in Transito è una grande occasione per contrastare la disuguaglianza economica e per creare nuove opportunità di impresa per la nostra comunità” prosegue Christian Leonardo Cristalli, peer educator per il corso di Reggio Emilia e responsabile politiche trans* per il Direttivo di Arcigay Gioconda.
“Grazie a questa formazione sempre più persone transgender e non binarie potranno conoscere le prossime agevolazioni per la creazione di impresa e di startup innovative in Italia”. Lorenzo Barbaro sarà il peer di Arcigay Palermo, tappa che si svolgerà dal vivo, in presenza e nel rispetto di tutte le normative covid.
“La pandemia che stiamo attraversando da più di un anno ci ha insegnato che c’è chi ha pagato più duramente la crisi economica” commenta Alberto Nicolini, Presidente di Arcigay Reggio Emilia.
Tra le fasce più fragili, molte persone della comunità trans* si sono trovate a far fronte a difficoltà di sopravvivenza connesse alle discriminazioni, persone cui abbiamo dato supporto con pacchi alimentari e accompagnamenti presso i servizi. Secondo l’associazione T Genus questo progetto è un mezzo che potrebbe aiutare a superare questo periodo di emergenza ancora più sentito nel ultimo anno e programmare un futuro con opportunità lavorative i cui effetti avranno una ricaduta socioeconomica importante per i nostri territori. La formazione verrà ripetuta in tre date diverse, con il supporto di Kilowatt, ente esperto nell’incubazione di impresa e con il supporto di persone trans* delle associazioni. Si inizia l’8 e 9 maggio con T Genus (online, area centro-sud), per proseguire il 5 e 6 giugno con Arcigay Reggio Emilia (online, area centro-nord) e il 2-3 luglio a Palermo in presenza con Arcigay Palermo (sud e isole). E’ possibile iscriversi al corso che si preferisce, indipendentemente dalla Regione di residenza. Le iscrizioni per il corso, della durata di 15 ore totali, completamente gratuite, sono possibili scrivendo all’indirizzo mail: info@lavorointransito.it
sito: www.lavorointransito.it
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