A soffrire maggiormente per questa nuova ondata di maltempo sono i viticoltori. Gran parte dei vigneti tra Sava e Manduria ma, a macchia di leopardo anche in altre zone della provincia, sono stati colpiti da un violento acquazzone misto a grandine.
Le condizioni della piante, già in sofferenza a causa di una invernata altrettanto piovosa, si aggravano in queste ore anche per l’umidità che fa proliferare di patogeni, in alcuni casi fatali.
Una situazione questa che, anche i viticoltori più esperti stentano a fronteggiare e le lunghe file davanti ai rivenditori di fitofarmaci ne sono la dimostrazione. I danni, ad oggi, non sono calcolabili ma la preoccupazione è tangibile.
PIÙ COMMENTATI