Dolci rumeni, albanesi, senegalesi italiani. Leccornie da ogni dove esposte su tavole imbandita e colorate. Il freddo dell’ultima domenica di Avvento, a Marina di Ginosa, complici molte associazioni e gruppi di volontariato con in testa la Pro Loco Luigi strada e l’associazione commercianti Sviluppo e promozione marinese, si scuoglie nella solidarietà, sul piazzale della chiesa Maria Immacolata, in un profluvio di Sapori in cui nessuno deve essere lasciato indietro. Perché come ha detto la presidente dell’associazione sviluppo e promozione marinese, Angela Goffredo, Marina di Ginosa si è formata e stratificata sull’accoglienza di chi veniva da fuori e continua a farlo, volendo destagionalizzare l’offerta turistica e non solo. Al di là e oltre i mesi estivi, come avviene per l’interazione dei cittadini extracomunitari e dei Lavoratori stagionali. Perché Marina di Ginosa è e deve rimanere un faro per tutti.
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