Wanda Galante, esperta di patrimoni boschivi e aree boscate è tra gli estensori del nuovo assetto del Parco comunale. L’abbiamo incontrata.
Dottoressa Galante come nasce l’idea di rinnovamento del Parco comunale?
Il Nuovo Parco Comunale nasce dalla partecipazione ad un finanziamento pubblico denominato “Investimenti tesi ad accrescere la resilienza ed il pregio ambientale degli ecosistemi forestali Parco Comunale e Pineta Regina” . Il bando si rivolgeva a Comuni e privati proprietari di aree boscate al fine di valorizzare i boschi dal punto di vista didattico, ricreativo e turistico: strutture per la didattica ambientale, piccole strutture ricreative, rifugi e punti di ristoro attrezzati, punti panoramici.
Il parco comunale, è un’area boscata di circa 60000 mq , con la presenza di alcune piante che superano il secolo di vita, è un’area tutelata non solo da un punto di vista paesaggistico, bene “ope/legis” tutelato per legge ma anche inserito all’interno della Rete Natura 2000 dell’Unione Europea. Il progetto è stato finanziato per un importo totale di 165.000,00 euro e una quota a carico dell’amministrazione di 12.200,00 euro.
Contemporaneamente il Comune di Ginosa ha portato avanti il progetto del ridisegno del Muro di cinta che ha portato all’eliminazione delle inferriate. Pertanto sul Parco Comunale si sono concentrati negli ultimi anni due progetti: uno completamente finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale della regione Puglia e l’altro completamente finanziato dall’amministrazione comunale con un mutuo richiesto a Cassa depositi e prestiti
Come verrà gestito il parco?
Con amici e imprenditori di Marina di Ginosa Angelo, Marcello, Marilena abbiamo creato una società nel 2021 perché si intendeva investire sul Parco di Pineta Regina, anche quello è frutto di un mio intervento progettuale nel 2015. La società denominata Green for all visto il risultato dei lavori terminati nel l Parco comunale, ha voluto in modo unanime intraprendere anche la gestione di quest’area. Mediante una manifestazione di interesse che abbiamo ottenuto le gestione provvisoria per un anno rinnovabile per 6 mesi della Zona 1 per un importo di 9200,00 che pagheremo al comune nel corso della gestione.
Come verrà gestito il Parco?
All’interno della società ci sono diverse figure specializzate ognuna per le sue competenze questo permetterà di offrire diversi eventi e servizi nel territorio Marinese, al momento non si è potuto attivare quanto abbiamo in mente visto che abbiamo inaugurato il 10 agosto.
Avete previsto una possibilità di fruibilità per i disabili?
Le barriere architettoniche sulla viabilità interna andranno sicuramente eliminate con pavimentazioni ecologiche. Siamo in un’area vincolata, pertanto ogni intervento che vada a modificare lo stato dei luoghi va concordato con la Soprintendenza
Si può pensare a delle pedane in legno removibili.
Anche, certamente. Il legno per esempio è un materiale compatibile in quest’area naturalistica. Naturalmente i costi per questi interventi non sono sostenibili all’attualità dalla società avendo un periodo così ristretto della gestione, comunque l’amministrazione essendo sempre titolare dell’area potrà appena possibile partecipare a finanziamenti o investire in quest’area così importante della marina.
C’è tanto da fare. Questo è un progetto che ha dato inizio ad una prima riqualificazione dell’area, …..
Avete pensato di rendere il parco fruibile anche d’inverno?
Sì, saremo aperti per tutto l’anno in giorni stabiliti naturalmente, con diverse attività. Un evento al quale stiamo già pensando è il villaggio di Babbo Natale nel periodo in cui le famiglie si ritrovano per le festività, stiamo inoltre valutando la possibilità di realizzare una struttura amovibile riscaldata sulla balera, ma sono ancora delle ipotesi.
Avete previsto unità lavorative?
Abbiamo attualmente due unità lavorative assunte all’intento del chiosco. Con contratti di collaborazione abbiamo personale dedicato alla pulizia e alla gestione dei bagni pubblici.
Avete in previsione altre assunzioni?
Sicuramente da Aprile 2023 saranno ampliati i servizi relativi alla somministrazione e dovremo avere più personale, seppur abbastanza complessa la gestione se volessimo mantenere per tutte le manifestazioni e concerti ingresso libero.
La programmazione dell’inverno cosa prevede?
Sicuramente punteremo tanto sulle attività sportive, che in autunno, in primavera, il nostro clima si presta bene. Ci sono poi molte altre cose carine, che al momento non posso svelare, ma che si spera possano attrarre anche persone da fuori, poi ecco il villaggio di Babbo Natale, il coinvolgimento delle scuole. Il parco comunale è anche iscritto nei boschi didattici della regione Puglia e quindi data anche la posizione centrale e il facile raggiungimento da parte dei bambini, si potranno ospitare anche diverse scuole, quindi lavorare in ambito didattico.
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