Sono 29 i progetti presentati dall’Amministrazione comunale di Matera, guidata dal sindaco Domenico Bennardi, e già finanziati nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per un importo totale di oltre 33 milioni di euro.
Lo ha reso noto l’ufficio stampa dell’amministrazione comunale, specificando che «il punto è stato fatto nel corso di una riunione della task force comunale, deputata a seguire l’avanzamento delle pratiche e composta da assessori, dirigenti, esperti della Provincia di Matera e funzionari».
I progetti «sono tanti e tutti di notevole impatto sulla vita della città, come quelli delle palestre di via D’Alessio e via Lucrezio, per le quali con un investimento totale di oltre 1,2 milioni si prevede di realizzare nuove strutture. Poi c’è la mensa scolastica di via Guida con un investimento di 700 mila euro, e il Polo per l’infanzia di borgo La Martella, dove con 730 mila euro si vuole ristrutturare un ex asilo. Oltre due milioni sono previsti per i nuovi asili di via Lucrezio e lottizzazione Quadrifoglio, più circa 955 mila euro per la demolizione e ricostruzione della struttura di via Frangione. Un milione sarà investito anche per la messa in sicurezza e riqualificazione del plesso ‘Padre Semeria’.
Sul fronte delle attività sportive, si segnala l’investimento di 1,9 milioni per il nuovo campo di borgo La Martella, dove si prevede una struttura polivalente con terreni da tennis/padel, basket, pallavolo e relativi spogliatoi, ma c’è anche la riqualificazione del vecchio campo da calcio, con 600 mila euro finanziati. Importante l’intervento di rafforzamento dei servizi sociali nella domiciliarità, con un finanziamento di 330 mila euro e l’avviamento di percorsi di autonomia per persone con disabilità, tra co-housing ed avvicinamento al lavoro, per 715 mila euro finanziati. Oltre 200 mila euro saranno destinati all’efficientamento della Casa comunale, ma anche al rifacimento strade e marciapiedi al rione Agna (400 mila euro), via Santo Stefano (300 mila euro), via Paradiso (300 mila euro), viale Italia (800 mila euro); e poi ancora via Vena, via Serrao e via Tamerici (250 mila euro). Tra i progetti importanti, ritenuti idonei ma non ancora finanziati, c’è quello del Centro di comunità a borgo Venusio (990 mila euro), per favorire l’integrazione di questa importante periferia con il tessuto urbano, e la Casa per la vita indipendente e il «dopo di noi», da oltre un milione di euro».
«È il risultato di uno sforzo organizzativo e programmatorio non indifferente – ha evidenziato il sindaco, Domenico Bennardi – considerando la situazione generale del personale di settore e la gestione delle ordinarie emergenze, partendo in primis dai problemi nelle scuole. Ora inizia la sfida con il tempo, viste le scadenze tassative per i finanziamenti e l’impegno straordinario che graverà sugli uffici».
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