Usb Puglia chiede alla Regione di revocare,per una serie di anomalie ed incongruenze, il bando di gara pubblicato dalla società in house InnovaPuglia per l’affidamento del servizio di ristorazione ai degenti, ai pazienti ricoverati presso gli ospedali e le altre strutture sanitarie su tutto il territorio regionale. Inoltre, Usb proclama lo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori addetti al servizio, per il 17 Febbraio 2022.
Le motivazioni dello sciopero, non essendo intervenuto alcun elemento utile alla composizione della controversia, continuano ad essere quelle comunicate al momento dell’inizio dello stato di agitazione. In primis preoccupano i contenuti del bando di gara relativo all’affidamento del servizio, indetto dalla società InnovaPuglia S.p.A. in qualità di soggetto aggregatore della Regione Puglia con termine per la presentazione delle offerte fissato per il 18 febbraio, che pone rilevanti criticità in ordine alla salvaguardia dei livelli occupazionali del settore e alla qualità del servizio reso all’utenza. L’esclusione dalla gara di numerosi centri cottura interni alle strutture ospedaliere, comporta infatti che la preparazione dei pasti avverrà, con tutta probabilità, a distanza di chilometri dai reparti in cui dovranno essere serviti e consumati, con evidenti ricadute sulla qualità di un servizio che costituisce a tutti gli effetti parte integrante della terapia di un paziente ricoverato e merita la giusta rilevanza sul piano sanitario. Per cogliere l’ampiezza e la gravità del fenomeno, basti pensare che, in base al nuovo bando, resteranno operative solo 6 cucine ospedaliere in tutto il territorio regionale, mentre intere province dovranno ricorrere a centri di preparazione e smistamento dei pasti esterni alle strutture sanitarie.
A questo si aggiunge il rischio che il bando di gara, come disposto, generi precarizzazione dei rapporti di lavoro esistenti, già ora in stragrande maggioranza a tempo parziale, e che metta addirittura in discussione gli attuali livelli occupazionali del settore.
Non si esclude che lo sciopero possa essere esteso anche ai giorni successivi per confluire poi in una manifestazione con presidio da tenere a Bari, sotto la sede della Regione sul Lungomare, nella settimana tra il 20 ed il 27 febbraio. Manifestazione alla quale parteciperebbero, oltre agli addetti alle mense ospedaliere, anche gli ex Ilva in As ed i precari dell’ASL.
Franco Rizzo Coordinamento Regionale Puglia Usb Lavoro Privato
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Ufficio Stampa USB Taranto
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Ufficio Stampa USB Taranto
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