Viene confermata anche questa mattina la VELOCE ma INTENSA ondata di GELO che interesserà le nostre regioni tra MARTEDI’ 26 e MERCOLEDI’ 27 GENNAIO. Avremo venti intensi e freddi dai quadranti nord-occidentali e temperature in netto calo. Tutto a causa di una saccatura ricolma di aria fredda alle quote più alte, intorno ai -36 gradi a 500hpa (circa 5500metri), che riverserà rapidamente il freddo anche alle basse quote durante le precipitazioni che saranno soprattutto sotto forma di rovescio. Nubi quindi a carattere sparso durante le giornate di martedì e mercoledì, dove talvolta farà capolino anche il sole, ma con annuvolamenti più intensi associati a precipitazioni un po’ a macchia di leopardo, maggiormente lungo le coste baresi e brindisine ed il primo entroterra. Precipitazioni che potranno assumere carattere nevoso a partire dai 200 metri di quota. Non ci saranno grossi accumuli al suolo ma potrebbero risultare comunque presenti delle imbiancate coreografiche di qualche cm. (continua sotto) Ti sei iscritto Quali città potrebbero vedere la neve? Sicuramente avranno più possibilità le zone del Gargano (San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis), Sub-Appennino Dauno (Faeto, Montelone di Puglia, Castelluccio Valmaggiore, Sant’Agata di Puglia, Deliceto). E poi anche il Sud-Est Barese (Noci, Gioia del colle, Putignano, Castellana Grotte). NEVE anche in Valle d’Itria, a Martina Franca, Locorotondo, Alberobello, Cisternino con FIOCCHI fino ad Ostuni. E proprio in VALLE D’ITRIA potrebbero registrarsi gli accumuli più importanti tra 2 e 5 cm.
Le maggiori possibilità si avranno soprattutto dalla tarda serata di martedì fino al pomeriggio di mercoledì. Laddove ci saranno precipitazioni non si escludono che possano risultare di pioggia mista a ghiaccio anche in pianura o localmente FIOCCHI fin su BARI. Fase “gelida” quindi veloce e repentina, che ci farà assaggiare nuovamente un periodo invernale. Miglioramento a partire da giovedì.
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