NEW York – Momenti di paura a Manhattan sul sagrato della cattedrale di St. John Divine, sede del vescovado, la polizia è intervenuta per fermare un uomo armato che ha aperto il fuoco verso gli agenti prima di rimanere a terra gravemente ferito.
Sulla scalinata della grande chiesa, che si trova ad Harlem, a due passi dal Central Park, si era appena conclusa l’esibizione di un coro di Natale, il primo evento organizzato dalla sede episcopale dall’inizio della pandemia. Da una prima ricostruzione la polizia sarebbe intervenuta dopo la segnalazione di un uomo davanti alla cattedrale che indossava una giacca rossa e che urlava dicendo di voler essere ucciso. Con sè aveva almeno due armi da fuoco.
Ad intervenire sarebbero stati gli agenti di pattuglia attorno alla chiesa. Sembra esclusa l’azione premeditata o di stampo terroristico.
L’uomo armato che ha sparato davanti alla cattedrale di St. John Divine a Manhattan alla fine di un concerto di Natale e che è stato colpito dal fuoco della polizia è morto.
Il decesso è stato dichiarato nell’ospedale in cui era stato portato. Il colpo fatale lo avrebbe raggiunto alla testa. Non è ancora nota la sua identità. Si sa solo che sarebbe un cinquantenne. In una conferenza stampa gli agenti intervenuti sono stati definiti “eroi”. Davanti alla cattedrale c’erano in quel momento centinaia di persone.
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