All’alba di questa mattina, nelle vicinanze del Lido Bahia a Marina di Ginosa, alcuni passanti sono stati incuriositi da quello che sembrava un grosso masso sull’arenile. Quando si sono avvicinati hanno invece scoperto che si trattava del carapace di un esemplare femmina di Caretta Caretta. La tartaruga marina era intenta a deporre le uova nel nido scavato nella sabbia. Lo straordinario evento, segna il ripopolamento della specie sulle nostre spiagge, che per la loro biodiversità ne favoriscono la nidificazione. Dopo la grande moria di esemplari verificatosi l’inverno scorso. L’insediamento di questo nuovo nido ha suscitato l’entusiasmo di tutti gli abitanti della zona. Sono stati subito allertati gli operatori delle guardie zoofile del nucleo di biodiversità, che insieme ai volontari dell’associazione Nita Era Ambiente,coordinati da Leonardo Galante, hanno prontamente, provveduto ad avvisare l’ambulatorio veterinario dell’Oasi protetta di Policoro, è specializzata proprio nel recupero delle tartarughe caretta caretta. La zona è stata subito recintata. I lidi Onda Blu e Bahia di Marina di Ginosa si sono impegnati a darsi il cambio per una costante sorveglianza dei luoghi. Sono state ben 103 le uova ritrovate dagli operatori ambientali. Ora bisognerà aspettare 60 giorni per la schiusa. Un’intera comunità si stringe in un abbraccio, in trepidante attesa nella gioia di veder nascere la colonia di piccoli esemplari, che segna l’evento straordinario di una ritrovata speranza.
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