Incontro vivace ma improduttivo quello tenuto, dopo diversi solleciti, martedì pomeriggio, presso il Comune di Massafra tra le associazioni di categoria, tra cui Confesercenti e Casaimpresa, e l’amministrazione comunale rappresentata dal Sindaco Fabrizio Quarto e dall’assessore al ramo Rosa Termite.
Dopo mesi di attesa al fine di ottenere l’assegnazione definitiva dei posteggi per gli operatori trasferiti nella nuova area, ormai da oltre due anni, l’amministrazione ha affermato che non è ancora pronta per procedere in quanto sono ancora in corso i controlli sulla titolarità degli assegnatari. Confesercenti e Casaimpresa hanno sollecitato l’amministrazione a risolvere quanto prima questo aspetto burocratico, in quanto la situazione del mercato peggiora di settimana in settimana. Il mancato controllo da parte della polizia locale consente il perpetrarsi di irregolarità da parte di operatori abusivi, che occupano postazioni appetibili mentre ci sono assegnatari che dal momento del trasferimento non riescono più a svolgere regolarmente la loro attività. L’amministrazione ha assicurato che dal prossimo mercato sarà intensificata la presenza di vigili con l’invio di sei nuove unità che procederanno al controllo dell’assegnazione dei posteggi ed al rispetto della legge.
Naturalmente, dopo aver verificato lo stato dell’arte sulla sistemazione del mercato settimanale, si è passati ad esaminare l’ultima ordinanza emanata dal Sindaco sulla sospensione del mercato per due settimane in occasione del Carnevale. L’assessore, ammettendo l’errore di non aver coinvolto le associazioni di categoria al momento della decisione, ha cercato di alleggerire la perdita delle due giornate lavorative con la proposta di un recupero di questi mercati in altri giorni.
Confesercenti e Casaimpresa hanno respinto questa proposta, sostenendo che non è possibile chiedere agli operatori, in questo momento particolare, di perdere giornate di lavoro per la cattiva organizzazione dell’amministrazione comunale, e che quindi proporre il recupero in altre giornate è impensabile in quanto equivarrebbe ad un semplice contentino. La soluzione proposta non si potrebbe peraltro realizzare perché gli operatori hanno le giornate già occupate da altri mercati e quindi il recupero potrebbe avvenire solo nella giornata di domenica, che viste le temperature estive naturalmente si rivelerebbe un flop, dal momento che i clienti tendono a frequentare più i lidi che il mercato. Le organizzazioni hanno proposto all’Amministrazione di far sì che i prossimi due mercati si svolgano, sempre di martedì, ma nel vecchio sito, in viale Marconi evitando così la perdita delle giornate lavorative.
A questo punto il Sindaco ha dichiarato che il mercato in viale Marconi, dove si è tenuto per oltre 20 anni, non si può svolgere per mancanza di autorizzazioni, respingendo di fatto la proposta e mantenendo in piedi l’unica opzione del recupero in altra giornata. A questo punto, non essendoci punti convergenti, la riunione si è conclusa con un nulla di fatto. Confesercenti e Casaimpresa, continueranno a sollecitare un intervento del Prefetto che possa trovare una soluzione idonea al normale svolgimento dei prossimi mercati a Massafra, non solo nell’interesse degli operatori ma anche dei consumatori massafresi.
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