(Nota del consigliere regionale del M5S Marco Galante)
Il Parco comunale di Marina di Ginosa rappresenta la storia dell’intera comunità marinese. Dal 2011 i cittadini e le associazioni si sono battute affinché il parco tornasse a essere di tutti, aperto in qualsiasi periodo dell’anno e soprattutto che non fosse solo ‘proprietà’ di pochi. Un impegno preso dal MoVimento 5 Stelle già durante la prima campagna elettorale per le amministrative e che abbiamo mantenuto. Le cancellate, l’apertura solo nel periodo estivo, le gestioni che si erano succedute con le diverse amministrazioni comunali, di fatto avevano reso quello che doveva essere un patrimonio comune, un luogo per pochi privati.
Con l’amministrazione del MoVimento 5 Stelle è cambiata la visione precedente: i cancelli d’ingresso e le cancellate di recinzione sono state rimosse, grazie a fondi stanziati e intercettati dal Comune di Ginosa le aree interne sono state riqualificate e finalmente il parco ha cambiato aspetto e percezione tanto dall’interno quanto dall’esterno, diventando parte integrante dell’abitato e fruibile da tutti 365 giorni l’anno, h24. Un vero parco pubblico. Altra questione invece è la gestione delle aree interne: l’obiettivo da raggiungere deve essere far sì che non sia solo un singolo a gestire l’area, e che quindi vengano fatti più avvisi pubblici per le diverse zone; da quella per i bambini, all’area sport, ai chioschi. Lo ripeto ancora una volta: nessuna società deve pensare di poter gestire il parco in autonomia e dare l’idea che si occupi da sola degli interventi da fare. Il parco è di tutte quelle associazioni e cittadini che vorranno dare il proprio contributo per realizzare le diverse attività, ma principalmente di tutti coloro che vogliono fruirne liberamente senza dover attendere l’apertura di un cancello. Nessuno può pensare di prendersi meriti per la riqualificazione o di poter ‘recintare’ il parco in nessun modo: le barriere sono state abbattute sotto tutti i punti di vista.
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