Secondo il monitoraggio condotto dalla cabina di regia, in base all’indice Rt e alla nuova stretta prevista dal decreto approvato in consiglio dei ministri, ad andare in rosso sono la Province autonome di Trento, la Lombardia, l’Emilia-Romagna, il Piemonte, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, il Lazio, le Marche, la Puglia, la Campania e il Molise (anche queste ultime due erano già in rosso). Tutte le altre Regioni, a parte la Sardegna che è bianca, sono arancioni. È ancora in corso invece una valutazione sui dati della Basilicata e sulla pvincia di Bolzano, che attualmente è rossa. Secondo i ben informati la Puglia è diventata “Zona Rossa” su espressa richiesta del suo presidente, Michele Emiliano che nelle ultime ore ha ravvisato una vertiginosa crescita dei contagi legati alle varianti del virus. Sul fronte scuola è stato necessario rettificare l’ordinanza, poiché il Decreto Legge del Governo, non prevede i così detti “Lavori Essenziali”. Nel nuovo Decreto Legge che Draghi si accinge a varare, è previsto un ulteriore sbalzo di bilancio per far fronte ai ristori in favore di famiglie indigenti ed imprese.
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