Il Rotary, con il club Ginosa-Laterza in testa si farà promotore di una task-force in Regione Puglia per le persone disabili e l’inclusione, con particolare riferimento alle barriere culturali che ancora ostacolano la piena realizzazione delle persone con disabilità con il coinvolgimento di tutti gli attori interessati. E’ questo l’impegno concreto emerso nell’interessante convegno “Facciamo rumore” svoltosi ieri sera presso il Lido la Baita di Marina di Ginosa. Un viaggio a più voci a cui hanno preso parte il prof. Antonio De Tommasi neurochirurgo e paraplegista di fama internazionale. A capo dell’unità spinale del Policlinico di Bari che ha denunciato senza riserve le inefficienze e dei ritardi della sanità italiana in tema di lesione midollare. Le prime ore dopo l’incidente sono fondamentali per il pieno recupero del soggetto traumatizzato e il soccorso non può essere lasciato ai soli operatori del 118. Nelle prime due ore dal trauma si può effettuare il pieno recupero delle funzioni vitali e del movimento. Ma anche dopo un evento traumatico la rieducazione non basta. Quando si confrontano con la vita reale paraplegici e tetraplegici si trovano spesso di fronte a barriere insormontabili rappresentate spesso da un gradino o da un parcheggio non a norma. Molto c’è ancora da fare sul tema dell’inclusione, gli ha fatto eco il dott. Turi, direttore sanitario dell’Osmairm di Laterza che ha puntualizzato come si debba passare dalla logica dell’integrazione a quella dell’inclusione in cui ognuno faccia la sua parte ma al centro del convegno di ieri ci sono state le testimonianze di tre persone con disabilità, Stefano, Giuseppe e Patty che con i loro racconti in prima persona hanno dimostrato come convivere con una condizione di handycap sia possibile ma a tratti anche esaltante, a patto di mettersi in gioco e di accettare la sfida ogni giorno. Da parte delle istituzioni nelle persone dei sindaci di Ginosa e di Laterza e dell’assessore al turismo della Regione Puglia Lopane è venuto l’impegno a rimuovere gli ostacoli che ancora si frappongono per le persone con disabilità. Per una volta la task-force di intervento sul tema è un passo concreto. Quando avremo le spiagge libere realmente accessibili? L’incontro che ha visto anche la relazione puntuale dell’ing. Antonello Pagliuca socio del Rotary che ha puntualizzato come ognuno di noi possa fare qualcosa, leggi alla mano, per migliorare le singole situazioni sul territorio è stato moderato dal direttore di Studio 100 Walter Baldacconi. Fortemente voluto dalla presidente del Rotary Club Ginosa Laterza Rosanna Maddalena, ha visto la nutrita partecipazione di un pubblico attento ed emotivamente coinvolto. I temi e le proposte sono stati discussi e approfonditi in un momento conviviale. Il Rotary c’è e incide sul territorio, incanalando la rabbia verso esiti positivi, per questo dobbiamo continuare a fare rumore.
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