“E’ di poche ore fa la buona notizia. I titolari di partita IVA potranno richiedere il rimborso del Canone Rai”. Francesca Intermite, Presidente di CasaImpresa Taranto e proprietaria del bar l’Orchidea sottolinea quello che appare un segno di attenzione per il settore dei pubblici esercizi.
“La risoluzione n. 6/E pubblicata dall’Agenzia delle Entrate nella giornata di ieri, indica il codice tributo per l’utilizzo in compensazione, mediante modello F24, del credito d’imposta di importo pari al canone Rai speciale pagato”.
“Accogliamo positivamente – prosegue – la novità introdotta per le strutture ricettive e di somministrazione e consumo di bevande in locali pubblici o aperti al pubblico. Interpretiamo questo come un voler tenere conto delle difficoltà in cui versano le attività del settore, e un voler di conseguenza, in qualche modo, andare incontro alle stesse alleggerendo il carico dei tributi”.
“Si tratta di un ambito che continua ad essere in sofferenza, dopo le chiusure ed i rallentamenti dovuti alla pandemia, i costi da sostenere per rendere gli ambienti a norma e dunque evitare i rischi di contagio, e infine, ma non meno determinante, l’aumento dei prezzi di energia, gas e materia prime che ovviamente influisce su questi esercizi più che su altri”.
“L’esonero dal versamento del Canone Rai è senza dubbio un primo passo che come CasaImpresa, e soprattutto come operatori del settore, apprezziamo. Auspichiamo che facciano seguito altri interventi volti a rendere più agevole lo svolgimento dell’attività per i titolari di bar, ristoranti e strutture ricettive. Ottimo sarebbe, per esempio, iniziare prevedendo questo esonero anche per l’anno in corso, in modo da smaltire gli effetti di questo periodo critico– propone in chiusura Francesca Intermite – come anche che le amministrazioni locali cominciassero ad adottare provvedimenti al fine di influire su alcune tasse locali come quella sullo smaltimento dei rifiuti”.
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