Si sarebbero picchiati a calci, pugni e spintoni fino alle minacce fatte impugnando una pistola, risultata poi giocattolo modificata per sparare a salve. La violenta rissa tra due gruppi di giovanissimi, tra le 10 e le 15 persone tutte di età stimata tra i 18 e i 20 anni, si è verificata alcune sere fa a Triggiano, nel Barese.
Teatro del litigio, denunciato da alcuni residenti, è il parco cittadino Nassiriya.
Sul posto, dopo la segnalazione alle forze dell’ordine, sono arrivate diverse pattuglie dei carabinieri che hanno messo in fuga quasi tutti i litiganti. Quattro al momento i 20enni identificati e denunciati per rissa.
Il litigio, stando a quanto ricostruito fino a questo momento, sarebbe scaturito da futili motivi, forse legati ad apprezzamenti non graditi su una ragazza di uno dei due gruppi.
Così dalle parole si sarebbe passati alle mani fino a quando uno dei denunciati ha estratto una pistola, poi trovata dai militari e sequestrata. Si tratta di un’arma giocattolo priva di tappo rosso risultata una riproduzione fedele in metallo di un noto modello di arma da fuoco. Il ragazzo, con alcuni precedenti di polizia, l’aveva modificata rendendola capace di sparare colpi a salve e una cartuccia è stata trovata proprio all’interno dell’arma.
Nessuno dei partecipanti alla rissa si è fatto refertare ferite o lesioni. Sono in corso di acquisizione le immagini delle telecamere comunali di videosorveglianza del parco per identificare gli altri giovani coinvolti. (ANSA).
PIÙ COMMENTATI