Dal primo marzo 2020 (MezzaMaratona “dalle Gravine al Mare” a Marina di Ginosa) al quattro ottobre 2020 (3^ edizione CUT – Castellaneta Urban Trail) è durato il periodo di stop, a seguito delle restrizioni per il COVID-19, dell’attività agonistica ufficiale dell’ASD Runners Ginosa.
L’ASD La Fabbrica di Corsa, come ormai è tradizione, ha organizzato il 4 ottobre la CUT – Castellaneta Urban Trail, gara nazionale di trail sulle distanze di 15 e 35 chilometri. La manifestazione si è svolta, rispettando le regole anti Covid (assenza di rischi da contagio, distanza e mascherina prima e dopo la competizione, misurazione della temperatura, partenza a scaglioni di 50 atleti distanziati sino al via), interessando principalmente la Gravina di Castellaneta. Lungo il percorso erano previsti 3 punti idrici ove era possibile rifornirsi d’acqua, oltre a munirsi di fischietto e cellulare per comunicare con gli organizzatori, per complicanze durante il percorso. Il carattere nazionale della competizione ha portato a Castellaneta Marco Olmo, ultrarunner piemontese famoso per le sue innumerevoli partecipazioni a ultramaratone come gli attraversamenti dei deserti africani (Algeria, Egitto, Libia, Marocco, ecc.), asiatici ed altri del pianeta. Su tutte le partecipazioni spiccano le due vittorie nell’ Ultra Trail Monte Bianco (UTMB). Altra partecipazione importante è quella di Lidia Mongelli, della vicina Montescaglioso, già Campionessa Italiana Trail Lungo 2017 sulla distanza di 65 Km.
Ginosa era rappresentata, in questa difficile competizione, da Rosario Ribecco e Domenico Gigante il quale non si tirano indietro quando c’è da mettersi in gioco coniugando lo sport con la natura. Sul percorso breve dei 15 Km, Rosario Ribecco ha chiuso in 2h05’19” classificandosi al 178° posto su 228 arrivati e 29° SM50, mentre Domenico Gigante, 8° SM65, ha concluso la fatica al 209° posto col tempo di 2h29’30”. Un plauso ai due atleti per il coraggio nell’affrontare difficili sentieri di montagna più adatti agli stambecchi.
Le classifiche hanno premiato ai primi posti: Riccardo Bigazzi (SM libero) in 3h33’32” nei 35Km uomini (43 classificati); sulla stessa distanza, Lidia Mongelli (SF40 tesserata per l’Atl. Correrepollino) ha messo in riga le sue tre compagne d’avventura in 3h33’49”; nei 15 Km femminili, tra le 46 che hanno concluso la gara, la palma della migliore alla bernaldese Regina Marta Okrasa (SF45) che ha chiuso in 1h38’49”, davanti alla mottolese Giuseppina Mandorino (SF) con un distacco inferiore al minuto; fra i 228 classificati dei 15 Km maschili, il primo a tagliare il traguardo è Andrea Beretta (SM40 Atl. Talsano) in 1h17’54”, precedendo di una ventina di secondi il laertino Nicola Tucci (SM45 Top Runners Laterza). In 1h35’28” taglia il traguardo, in 56^ posizione, l’inossidabile Marco Olmo, nonostante gli anni over 70.
La ripresa dell’attività fa ben sperare per il futuro.
In questi giorni, sugli allori un altro figlio del territorio. Ai Campionati Italiani Promesse, disputatisi a Grosseto il 19 settembre, con i compagni di squadra dell’Atletica Firenze Marathon, il marinese Christian Cella si è laureato vicecampione italiano nella staffetta 4 x 100 Promesse (tempo 41”58). Il giorno precedente ottiene 10”92, sui 100 metri, mancando per soli 9 centesimi il suo record personale risalente allo scorso anno. Sin dal 2015, quando venne presentato da comuni amici alla Podistica Taras, Christian Cella cominciò a dimostrare il suo valore (11”18 e 22”6 nel 2016 da Juniores). Nel 2017, C. Cella passa all’Atl. Magna Grecia mettendosi in mostra e migliorandosi con un eloquente 11”07 sui 100 (29° nel ranking nazionale 2017 di categoria) e un 7”01 nei 60 metri che gli vale la 9^ posizione nazionale indoor 2017. Nel 2018 soffre il passaggio nella categoria Promesse, ma l’anno successivo, col trasferimento all’Atletica Firenze Marathon, si migliora fino a 10”83, nei 100, che gli vale la 25^ posizione nazionale 2018 di categoria. Il 2020 è storia di questi giorni a cui va aggiunto il record personale dei 200 metri corsi in 22”28.
Un augurio al nostro concittadino che, con il lavoro e i sacrifici, possa arrivare a gradini più alti e più importanti traguardi, senza tralasciare le cose essenziali della vita. Auguri Christian.
Vito Armento
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