Taranto – Lei, 97enne, è risultata positiva al Coronavirus ma asintomatica. Lui, 100 anni, negativo. Sono isolati a casa, ma senza nessuno che possa assisterli, le tre badanti sono in isolamento.
“Presto li assisteremo”. Entrambi hanno problemi motori e alla vista. I Servizi sociali del Comune di Taranto e l’Asl sono rimasti per giorni in cerca di un modo per non lasciarli soli, non senza qualche disguido e rimpallo di responsabilità. I due per fortuna stanno bene, ma hanno bisogno di assistenza perché hanno problemi motori e alla vista. A seguirli finora sono state tre donne, badanti. Ma una è risultata positiva al tampone e ora sono tutte in isolamento. Rimane una loro nipote, 36enne, che prova a fare il suo dal pianerottolo dell’appartamento. Ma l’intervento di un’azienda privata nelle prossime ore dovrebbe permettere di risolvere la situazione. Nel frattempo l’Asl aveva inviato i medici dell’Usca per verificare le loro condizioni ma ha poi demandato la questione al Comune che, a sua volta, chiama in causa l’azienda sanitaria. “Per fortuna non hanno necessità di ricovero – specifica il direttore generale Stefano Rossi – l’assistenza spetta quindi ai Servizi sociali comunali che hanno preso in carico la questione”. L’assessora Gabriella Ficocelli: “Non possiamo mandare un nostro operatore – spiega – per questo abbiamo cercato di trovare una soluzione condivisa con l’Asl. Per ora stiamo garantendo i pasti caldi a nostro carico e il monitoraggio telefonico. Ora un’azienda privata si è offerta di fornire loro assistenza e speriamo che la situazione si sia definitivamente sbloccata”. (Repubblica)
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