Scacco alla presunta banda di spacciatori nel quartiere Tamburi. L’operazione della Squadra mobile di Taranto è scattata all’alba di questa mattina. Agli arresti sono finite otto persone: sei in carcere e due ai domiciliari, con l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione rappresenta la “costola” di una precedente e più complessa attività investigativa avviata in seguito all’omicidio di Graziano Rotondo, il 39enne di Palagiano trovato morto in uno scantinato di una palazzina in via Machiavelli al rione Tamburi la sera del 16 dicembre 2020.
Per quel delitto finirono in carcere due persone e successivamente anche un terzo – destinatario della
odierna misura – presunto responsabile in concorso dell’omicidio volontario pluriaggravato
e già detenuto presso la Casa Circondariale di Brindisi.
Nel periodo trascorso tra la cattura dei primi due soggetti e l’individuazione del terzo, i poliziotti hanno raccolto elementi idonei a ritenere che quest’ultimo avesse avviato una redditizia attività di spaccio di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina, avvalendosi della fattiva collaborazione della madre e dello zio (oggi destinatario della misura in carcere) e del fratello e della compagna (agli arresti domiciliari).
In carcere sono finiti anche altri tre pregiudicati a carico dei quali la Squadra mobile ha raccolto elementi idonei a ritenere che si tratti dei fornitori della sostanza stupefacente, movimentata in significative quantità.
PIÙ COMMENTATI