Lo sciopero a oltranza degli autotrasportatori promosso dall’Usb davanti all’ingresso della raffineria ENI di Taranto sta creando qualche disagio nonostante la categoria abbia fornito la propria disponibilità a coprire il servizio essenziale, gratuitamente con mezzi propri.
Scarseggia, infatti, il carburante in diverse stazioni di servizio di Taranto e della provincia. Alcune hanno già esaurito diesel (soprattutto) e benzina, altre stanno terminando la fornitura e tanti automobilisti, per cautelarsi, stanno facendo ricorso al classico pieno. Al momento, però, non si segnalano particolari file alle colonnine. Lo sciopero proseguirà fino a mercoledì 7 settembre quando si terrà un tavolo di confronto con ENI in Prefettura per affrontare la delicata questione dell’appalto che sta mettendo in ginocchio gli autotrasportatori locali. ENI ha affidato direttamente l’appalto rete ed extrarete alla ditta genovese G&A, che si è rivolta ad
autotrasportatori che provengono da fuori Taranto lasciando a casa quelli del territorio che da tanti anni si occupano del servizio.
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