Sono complessivamente 22 i personal computer, le “ slot machine ” e i “ totem ” sequestrati, con la segnalazione alle Autorità competenti di 6 responsabili. Questo è il bilancio di una serie di controlli condotti nei giorni scorsi dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e del Gruppo di Taranto a contrasto del gioco illegale e irregolare. Nel dettaglio, nel corso dell’attività di controllo economico del territorio, che ha riguardato circoli ricreativi, “ internet point ” e sale scommesse ubicati nel capoluogo di provincia e nei Comuni di Massafra e Laterza, i Finanzieri jonici hanno individuato e sottoposto a sequestro 12 personal computer e 7 apparecchi da gioco, i cosiddetti “ totem ”, che consentivano ai giocatori, anche minorenni, di collegarsi a internet e di scommettere su piattaforme di gioco illegali, nonché 3 “ slot machine ” non collegate alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Sequestrata anche la somma di 1.000 euro in contanti quale provento del gioco d’azzardo. Presso un “ internet point ” di Massafra la Guardia di Finanza di Taranto ha accertato, in particolare, che il titolare dell’esercizio commerciale poneva a disposizione dei giocatori 5 personal computer già sottoposti a sequestro nel marzo 2023 da altro Reparto del Corpo. Per tali illeciti le Fiamme Gialle hanno segnalato alle competenti Autorità 6 soggetti. Nel corso degli interventi condotti a contrasto del gioco illegale e irregolare i finanzieri hanno anche individuato 4 lavoratori che prestavano la propria attività “ in nero ”. Sono in corso di svolgimento ulteriori approfondimenti di natura fiscale volti ad accertare da parte degli esercizi ispezionati il regolare versamento all’Amministrazione Finanziaria del cosiddetto “ Prelievo
PIÙ COMMENTATI