Una piaga antica che torna sotto i riflettori: in una operazione condotta nella mattinata di ieri, venerdì 9 settembre, tre persone sono infatti state arrestate a Taranto perché ritenute responsabili del reato di usura, oltre che di estorsione e lesioni.
A quanto si è appreso, tra gli arrestati ci sarebbe anche una donna, tarantina come gli altri due coinvolti nel blitz. A finire invischiato nel giro dei prestiti a strozzo un imprenditore. Gli arresti sono stati eseguiti dalla Polizia di Stato. Quello dell’usura è un cancro che soprattutto nei territori in cui è forte il disagio economico rischia di attecchire, ed è chiaro che, a maggior ragione nel difficile contesto attuale, in un territorio come quello tarantino la guardia va tenuta alta.
PIÙ COMMENTATI