Piazza Orologio, la Gravina, il Castello Normanno, la Chiesa Madre, il Rione Rivolta: questi sono solo alcuni dei meravigliosi luoghi che caratterizzano Ginosa e che è possibile ritrovare nelle pagine di un nuovo libro che lega, attraverso la magia e il mistero, passato e presente.
Si tratta del volume dedicato a Ginosa di “Una Città da Favola’’, progetto a cui il Comune di Ginosa ha aderito insieme agli Istituti Comprensivi “G. Calò’’ e “Deledda-Bosco’’, e coerente con il programma “Città che Legge’’ del Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura, di cui Ginosa fa parte.
Un’iniziativa volta ad avvicinare i più giovani al mondo della lettura e, soprattutto, della scrittura. Gli alunni, infatti, hanno potuto dare sfogo alla loro fantasia, scrivendo racconti avvincenti ambientati nei luoghi identitari che contraddistinguono il territorio ginosino. Le copie del libro sono state distribuite agli Istituti aderenti. Il volume è acquistabile sul sito www.gemmaedizioni.it. A questo link, invece, è possibile sfogliare gratuitamente le prime pagine: https://www.gemmaedizioni.it/wp-content/uploads/2023/06/Ginosa-Una-citta-da-favola-18-20-pp.pdf
<<E’ impossibile non venire rapiti dai nostri luoghi identitari, che trasudano storia e che ispirano scenari, storie, personaggi – dichiara l’Assessore alla Cultura Vera Santoro – come Amministrazione, stiamo sposando gli intenti di tutte quelle iniziative culturali che mirano alla riscoperta del piacere della scrittura e della lettura tra i più giovani. Tra queste, rientra anche “Una Città da Favola’’. Un ringraziamento ai giovanissimi scrittori, ai docenti, ai dirigenti scolastici e a Gemma Edizioni>>.
<<L’adesione a questa iniziativa – aggiunge il Sindaco Vito Parisi – rappresenta non solo uno dei mezzi in grado di stimolare la creatività e avvicinare gli studenti al mondo della lettura e della scrittura, ma è anche un modo per far conoscere questi luoghi del cuore, legati indissolubilmente ai ricordi dei nostri nonni, alle nostre vite e teatro di storie tramandate di generazione in generazione>>.
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