(comunicato stampa)
Questa settimana l’amministrazione comunale ha ricominciato con l’installazione di nuova segnaletica verticale sulle vie della città ed è subito protesta da parte dei cittadini.𝐂𝐚𝐩𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐢𝐥 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́. Viene installato il divieto di parcheggio su ambo i lati di Via Messapia h24, senza la preventiva istituzione di nuovi parcheggi in altre aree limitrofe; badate bene: posteggi già insufficienti nella zona! Viene installato il divieto di accesso sulla via Palatrasio nei giorni di mercato dalle 6,00 alle 14,00 senza indicare il giorno, sulle paline sbagliate quindi, segnali già scoperti nonostante siano ancora incompleti, forse per il gusto sadico di mandare in tilt gli utenti della strada? Non volendo pensare alla più completa 𝗜𝗡𝗖𝗢𝗠𝗣𝗘𝗧𝗘𝗡𝗭𝗔! Cari cittadini, tranquilli, è tutto nella normalità del metodo utilizzato dall’amministrazione Parisi: 𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗿𝗼𝘃𝘃𝗶𝘀𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗳𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗱𝗶𝘀𝗮𝗴𝗶𝗼 𝗮𝗶 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝘀𝗼𝗿𝗱𝗶𝘁𝗮̀ 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝘀𝗰𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮̀. Era già accaduto per il cambio di viabilità fatto a Marina di Ginosa nei giorni di ferragosto dell’anno scorso che procurò caos fra turisti e residenti: tempistica sbagliata e sensi unici cambiati sulle stesse vie un giorno si e l’altro anche e code chilometriche di auto. Stessa situazione a Ginosa: Viene istituita la ZTL nel centro storico fra proteste di residenti e commercianti ed una valanga di verbali elevati, per poi scoprire, con sentenze del Giudice di Pace, che le sanzioni erano illegittime per insufficienza di segnaletica. Parimenti sconclusionato il cambio della viabilità sul viale Martiri D’Ungheria, con installazione di segnali stradali sbagliati, sensi unici di marcia cambiati repentinamente, prima in un senso, poi nel senso opposto e cartelli scoperti prima ancora che partisse con ordinanza la nuova viabilità ed una adeguata comunicazione ai cittadini. Non si può più procedere con questo pressappochismo nei confronti dei ginosini e dei marinesi: “𝙨𝙗𝙖𝙜𝙡𝙞𝙖𝙧𝙚 𝙚̀ 𝙪𝙢𝙖𝙣𝙤, 𝙥𝙚𝙧𝙨𝙚𝙫𝙚𝙧𝙖𝙧𝙚 𝙚̀ 𝙙𝙞𝙖𝙗𝙤𝙡𝙞𝙘𝙤”. Il tema della viabilità è evidentemente un argomento che necessita di essere discusso con l’intera cittadinanza nel Consiglio Comunale, così come lo abbiamo richiesto a novembre scorso ed ancora a tutt’oggi, negato dal Presidente del Consiglio .
Il nostro appello all’amministrazione: “𝒏𝙤𝒏 𝒄𝙤𝒏𝙩𝒊𝙣𝒖𝙖𝒕𝙚 𝙖 𝙨𝒐𝙩𝒕𝙧𝒂𝙧𝒗𝙞 𝙖𝒍 𝒄𝙤𝒏𝙛𝒓𝙤𝒏𝙩𝒐”.
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