MARINA DI GINOSA – Giovedì 10 settembre, in un normale giro di pattuglia, i Carabinieri della stazione di Marina di Ginosa, coordinati dal maresciallo Giulio Resta, notano due auto sospette di grossa cilindrata aggirarsi nei pressi di una nota stazione di servizio della Borgata rivierasca.
Insospettiti, i militari dell’Arma si avvicinano notando una certa tensione all’interno di una delle autovetture.
Approfondendo i controlli i carabinieri si rendono conto che tra gli occupanti della vettura, c’è anche un trentasettenne sorvegliato speciale di Bernalda, che secondo accertamenti avrebbe dovuto essere invece agli arresti domiciliari.
L’uomo privo di documenti aveva addotto false giustificazioni. Identificato dallo Forze dell’Ordine, è stato prontamente tratto in arresto.
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