Riceviamo e pubblichiamo una nota Stampa di Vito De Palma, capogruppo del centrodestra al Comune di Ginosa e candidato per Forza Italia alle prossime elezioni regionali del 20 e 21 settembre, che esprime solidarietà ai pendolari marinesi sulla annosa questione della viabilità a Taranto.
📣 ASSURDO …
SCELTA INOPPORTUNA, PERICOLOSA E PENALIZZANTE PER STUDENTI E FAMIGLIE
«Condivido in pieno la protesta del neocostituito comitato dei genitori degli studenti pendolari, a seguito della recente ordinanza del sindaco di Taranto che vieta l’ingresso in città del bus extraurbani.
È una decisione che penalizza pesantemente i ragazzi, che nella stragrande maggioranza sono minorenni, i quali saranno costretti a raggiungere gli istituti superiori che frequentano nel capoluogo utilizzando i bus urbani, una volta giunti al terminal porto mercantile (peraltro con costi aggiuntivi per le rispettive famiglie che già pagano abbonamenti piuttosto corposi per i mezzi CTP). Questo esporrà gli studenti a rischi di contagio e di assembramenti sui bus urbani, sempre che questi ultimi siano in orario per evitare di arrivare tardi a scuola. Inoltre la scelta di individuare come unico capolinea quello del porto mercantile creerà una pericolosissima concentrazione di viaggiatori provenienti da varie città italiane e straniere o in partenza verso diverse destinazioni.
Per non parlare dell’ enorme numero di bus in transito in quella zona, con gravi rischi (per chi scende dai mezzi o è in attesa di salirvi a bordo) di essere investiti. Infine, come non considerare il fatto che il terminal porto mercantile di Taranto sia stato più volte indicato come un luogo poco sicuro per questioni di ordine pubblico, tanto da richiedere spesso l’intervento delle forze dell’ordine?
Insomma, una scelta completamente sbagliata da parte del sindaco Melucci, che fa esperimenti sulla pelle di tanti ragazzi e delle loro famiglie.
E lo dico anche da genitore.
L’ordinanza è infatti è stata varata in via sperimentale, in attesa che si completi il parcheggio di scambio di Cimino.
Ma perché non se ne è atteso invece il completamento, prima di attuare questa assurda variazione?
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