Numerosa, partecipata, determinata l’assemblea di protesta dei cittadini di Ginosa su ZTL e Sensi Unici del 15 febbraio in piazza Marconi indetta dai sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil, dai comitati Viale M. D’Ungheria, C.V. Emanuele e via Gigli. Agli interventi dei rappresentanti sindacali e dei Comitati si sono aggiunti numerosi interventi dei cittadini. Gli interventi si sono susseguiti rappresentando i disagi provocati dalle scelte dell’Amministrazione Comunale di Ginosa sulla applicazione dell a Ztl e Sensi Unici Improvvisazione, segnaletica confusionaria, percorsi obbligati improponibili, valanga di multe. Assurdo il senso unico in viale M. D’Ungheria, assurdo l’ inquinamento acustico e ambientale di via Cacciatori, (la stessa cosa accadrebbe se viene applicato il senso unico a via Roma con incremento del traffico in via Gigli) assurdo l’ incremento della circolazione di via Matteotti e , assurdo, nel centro abitato , i conseguenti intasamenti che provocano perdite di tempo, aumento di inquinamento ambientale e acustico. L a Ztl nel centro storico, lo spostamento del mercato settimanale, il senso unico di Viale M. D’Ungheria, l’aumento del traffico in via Matteotti stanno mettendo in serie difficoltà le attività commerciali. Se si spengono le insegne dei negozi si spegne la città . I cittadini tramite le loro rappresentanze sociali rivendicano il rispetto delle intese raggiunte con l’Amm. Comunale negli incontri del 7 e 9 novembre, cioè modifica dell’orario di attivazione della ztl e ripresa entro tre settimane del dialogo sui sensi unici così come fedelmente riportate dalla stampa in particolare con l’articolo del Quotidiano dell’11 novembre 2023 . La chiusura dell’assemblea si è conclusa con la determinazione che se l’Amm. Comunale non riprende il confronto verranno assunte ulteriori iniziative di lotta. Ginosa 16 febbraio ’24 Le OOSS Spi – Cgil, Fnp – Cisl, Uilp – Uil I Comitati V/le M. D’Ungheria, C. V. Emanuele e via Gigli
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